Cannucce per tutti i gusti

Gli antichi Sumeri le usavano d’oro o d’argento ma oggi esistono anche quelle riciclabili, prodotte tenendo conto dell’ambiente e del futuro del Pianeta. Stiamo parlando delle cannucce usate per bere da recipienti di ogni tipo. Piacciono un po’ a tutti, dagli adulti ai bambini e ce ne sono di diverse fatture. Le più antiche sono quelle ritrovate a fine Ottocento nel tumulo di Maikop un sito archeologico che si trova in Russia, nella zona caucasica. In quel caso si trattava di tubi, cioè lussuose cannucce con le quali gli antichi Sumeri bevevano birra. Questi manufatti hanno 5 mila anni e questo ci dice che le cannucce non sono poi strumenti così moderni come potremmo pensare.

Quelle cannucce sono conservate al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e quando venivano utilizzate erano sempre immerse in un recipiente di birra dal quale bevevano diverse persone. Sembra di sentire il vecchio detto “chi non beve in compagnia…”, ma questa era l’usanza al tempo dei Sumeri. Tra l’altro visto che a quei tempi la birra era un liquido piuttosto torbido le cannucce erano dotate di filtri in metallo che servivano proprio ad eliminare le impurità.

Gli studiosi che le hanno esaminate hanno messo in luce come questo genere di manufatto veniva usato anche in Iran e Iraq tra il quinto e il quarto millennio avanti Cristo, quindi esistono in realtà cannucce che sono ancora più antiche di quelle ritrovate nel sito di Maikop e che testimoniano l’usanza di celebrare banchetti rituali. Il fatto è che sono grandi e quindi all’inizio gli archeologi le avevano scambiate per veri e propri tubi.

Attualmente ci sono in commercio diversi tipi di cannucce e la rivoluzione ecologica che tutt’ora sta cercando di bandire l’uso della plastica ha introdotto manufatti di carta e anche un tipo riciclabile che fa uscire dal giro dell’usa e getta, come le cannucce in alluminio che sono lavabili e riutilizzabili. Sicuramente non sono più preziose come erano al tempo dei Sumeri o prima ancora quando venivano realizzate in oro o argento.

Redazione