Il presepe vivente di Agliate, frazione di Carate (provincia di Monza e Brianza) è giunto ormai alla sua 48esima edizione e la Brianza intera lo va a visitare il 26 dicembre in un via vai continuo di persone che raggiungono le quasi 10 mila presenze. Si tratta di una rappresentazione della NativitĂ allâinterno del bellissimo parco che circonda la Basilica tanto famosa che attira turisti da ogni dove e promessi sposi anche (se non fosse per la lista dâattesa che arriva ad un anno o piĂš). La Basilica è stata costruita nel X secolo ed è romanica e bellissima. Al suo esterno câè la prima scena del presepe vivente che ogni anno incanta il pubblico dalle 15 fino alle 19. Questâanno il presepe era dedicato a San Francesco, protagonista appunto della prima scena, in quanto ricorrevano gli 800 anni dal presepe vivente di Greccio che il frate aveva voluto fortemente. Da qui si parte e allâinterno del parco si svolgono le varie scene fino alla NativitĂ che anche questâanno ha visto la presenza di un piccolo neonato agliatese. Ed è proprio di fronte a questâultima scena che dobbiamo come indicato anticamente dal âpoverello di Assisiâ vedere âcon gli occhi del corpoâ. Una rappresentazione che vale sempre la pena di vedere. Proponiamo ai lettori una galleria fotografica a cura di Carlo Pulici