L’atmosfera natalizia che si diffonde un po’ ovunque in questi giorni è caratterizzata oltre che da luci di ogni genere anche da musica diffusa che richiama il periodo. Abbiamo così pensato di proporvi anche noi una piccola colonna sonora con canzoni a tema natalizio ma che, almeno negli arrangiamenti, si discostano da quelle che siano abituati ad ascoltare .
La prima è una versione gospel di “Silent Night” eseguita dal The Blue Voices Gospel Choir, nati in Val Vibrata nell’anno 2000 e cresciuti sotto la direzione del M° Rita Grue, costituiscono un’autentica e valida realtà Gospel nel panorama musicale italiano e sono promotori della diffusione della musica Afroamericana e del profondo messaggio religioso in essa contenuto. Se volete maggiori informazioni potete visitare il loro sito http://www.thebluevoices.it/ .
Un salto indietro nel tempo e troviamo i Jackson 5, il gruppo composto dai fratelli Jackson tra i quali c’era anche il più famoso Michael, che ci propongono una loro versione di “Santa Claus Is Coming To Town”, contenuta nel quarto album pubblicato dal gruppo nel 1970 ed intitolato “The Jackson 5 Christmas Album”. Ovviamente sonorità soul e R’n’b tipiche della black music in quegli anni.
Un altro caposaldo della black music è James Brown che vi proponiamo con la sua “Santa Claus Go Straight To The Ghetto”, dal ventiseiesimo album pubblicato dall’artista nel 1968 con il titolo di “A Soulful Cristhmas”. Un brano da ballare sotto l’albero.
Anche la musica jazz ha reinterpretato,seguendo i canoni caratteristici dei vari stili, le canzoni natalizie. Per l’occasione abbiamo scelto un brano interpretato da Wynston Marsalis, trombettista tra i più rinomati della scena jazz internazionale, accompagnato dalla Jazz big Band per presentare una personale versione di “Jingle Bells”.
Proseguiamo con questa nostra playlist spostandoci nell’area caraibica e per l’esattezza in Trinidad e Tobago dove risiede The Marionettes Chorale, gruppo formatosi nel 1963 e spesso in tournèe all’estero per proporre world music. Il brano che vi proponiamo è la canzone che dà il titolo al loro album del 2007 “Sing Noel”.
Dai Caraibi al continente africano per far conoscenza del duo composto da Mtaze Paul and Nyiti Gerald che cantano una versione di “A holy night” con testo in doppia lingua cioè in Swahili ed in Inglese.
Rimanendo sempre nelle tradizioni africane incontriamo Wale Adebanjo, artista nigeriano che vive a Londra, il quale ci presenta un vero classico natalizio cantato in lingua Yoruba.
Josè Feliciano, cantautore e chitarrista originario di Porto Rico non dovrebbe aver bisogno di grandi presentazioni nel nostro Paese grazie anche ad un successo ottenuto al Festival di Sanremo nel 1971 con “Che sarà” . Noto per alcune sue personalissime cover di brani come “Light My fire” o “California Dreamin’ “ . Dal suo nutrito repertorio abbiamo scelto una riedizione di un classico della musica sudamericana “Feliz Navidad”.
Ci sono canzoni che, pur non appartenendo alla tradizione natalizia, sono entrate a farne parte. Difficile trovare qualcuno che non abbia mai ascoltato “last Christmas” degli Wham. Senz’altro più raro ascoltarne una cover in cinese.
E l’ultimo brano della nostra playlist di Natale, con il quale approfittiamo per fare i più cari auguri di Buone Feste a tutti i nostri lettori, è uno di quelli che ha fatto la storia perché raramente capitare di vedere uniti per una causa comune tanti musicisti come avvenne in occasione della nascita del progetto Band Aid, “supergruppo” britannico e irlandese creato per scopi benefici nel 1984 da Bob Geldof e Midge Ure con l’obiettivo di raccogliere fondi per combattere la piaga della fame in Etiopia, attraverso la pubblicazione del singolo “Do They Know It’s Christmas?“.