Gli sposi diventeranno antisismici

Uno dei manufatti più famosi al mondo rischia di essere rovinato dai continui passaggi dei tram e della ferrovia. Si tratta del Sarcofago degli sposi di villa Giulia a Roma che è afflitto da diverse fessurazioni che minano l’integrità dovute al traffico quotidiano della Capitale. Per questo è stato deciso che mettere in atto il progetto “Mona Lisa” per dotare il Sarcofago di uno scudo antisismico.

Il manufatto risale a 2500 anni fa ed è stato ritrovato a Cerveteri nel 1881 in 400 frammenti, venne modellato in argilla cotta grazie a diversi artigiani del 500 a.c.. L’opera funebre è divisa in quattro sezioni ed è lunga due metri, alta 140 centimetri e larga 80.

La copia del sarcofago degli sposi che si trova al Louvre

Il progetto è stato elaborato da un team che ha coinvolto il personale del museo, l’Università La Sapienza, l’Enea e la ditta Somma che è specializzata nella realizzazione di pedane antisismiche ed ha vinto il bando emesso dalla Regione Lazio. In pochi mesi l’opera sarà messa in salvo e non sarà il solo manufatto del museo romano ad essere oggetto dell’intervento.

Il manufatto originale

Il Sarcofago conteneva le ceneri di una coppia di defunti e venne ritrovato nella Necropoli etrusca di Cerveteri. Esiste una copia, molti simile in quanto proviene dalla stessa Necropoli ed è esposta al Louvre di Parigi. Gli sposi sono raffigurati di busto e sono rappresentati su un letto mentre banchettano. Il banchetto è tipico delle opere funerarie etrusche ed era un rito dell’aristocrazia di questa civiltà che rimane avvolta nel mistero.

Redazione