I gatti nella simbologia onirica

Sognare gatti, cioè animali indipendenti e affettuosi ha con sé molti significati. L’interpretazione del sogno varia dalla colorazione del manto, dall’età e dal comportamento del felino. Nel mondo onirico vengono associati all’indipendenza e alla necessità di sentirsi autonomi. Inoltre possono rappresentare il bisogno di evolvere e progredire, ascoltando il proprio io lasciando spazio all’intuito.

Nel sogno il gatto bianco è simbolo di tenerezza, mentre quello nero della necessità di ascoltare il proprio istinto. Se a farci visita è un gatto dal mantello arancione si tratta di un invito a un po’ più di leggerezza nella nostra vita. Mentre sognare un cane e un gatto che giocano è segnale della complicità e armonia che ci lega alle persone a noi vicine.

Se si tratta del nostro micio è una vera e propria rappresentazione di noi stessi e se lo stiamo cercando, che ci troviamo in un periodo in cui non desideriamo stringere legami. La presenza di più gatti, nelle nostre rappresentazioni oniriche può stare a indicare un periodo per noi ricco di responsabilità alle quali far fronte. I cuccioli di gatto sono il desiderio di ritrovare un po’ della spensieratezza tipica dell’infanzia ma possono anche simboleggiare la presenza di progetti che per essere portati a termine necessitano di grinta.

Se nel sogno è presente anche mamma gatta ciò significa soddisfazione nei confronti della nostra vita personale, ci si sente amati dalle persone che ci circondano e le si ama con altrettanto vigore. In definitiva il gatto, oniricamente parlando, è associato all’ istinto, che è la parte più interiore e inconscia del nostro io, ma anche quella più misteriosa, proprio come i nostri amici felini.

Sonia Filippi