L’appello degli Ufologi: ci vuole impegno

Si è concluso da poche settimane il 33° Simposio Mondiale di Ufologia svoltosi come sempre nella Repubblica di San Marino, organizzato dal CUN (Centro Ufologico Nazionale) “spalmato” in due giorni, 1 e 2 giugno, fittissimi e ricchissimi di interventi. Il successo di pubblico e le impressioni sono state sostanzialmente positive, ricevendo consensi unanimi da ogni Paese partecipante. Si sono infatti succeduti sul palco del Kursaal relatori provenienti da USA, Francia, Germania, Italia, Portogallo e moltissimi altri Stati. Qualche defezione c’è stata, anche se non per causa dei relatori che vi avrebbero partecipato ben volentieri, ma a causa delle restrizioni Europee nei confronti di alcuni Paesi (vedi ad esempio per i due relatori russi, impossibilitati a presenziare causa restrizioni contro la Russia), ma che si sono risolti con interventi in videoconferenza o con altri relatori che ne hanno fatto le veci con l’ausilio del materiale inviato via web. Ad ogni modo le impressioni ricavate sono totalmente positive e tutti i partecipanti ne hanno avuto un ottimo riscontro. Di spessore è stato l’intervento di Francisco Mourao Correa (Portogallo): quest’ultimo ha ipotizzato una connessione ufologica con il famoso e intrigante caso di apparizione mariana a Fatima del 1917. Ha portato in sala numerose testimonianze e prove raccolte nel corso dei suoi numerosi anni di indagine. Il suo intervento è stato apprezzato in modo particolare dal pubblico presente che alla fine lo ha salutato con una vera e propria standing ovation.

Certamente non sono passati in secondo piano altri interventi come quelli del Presidente del Cun Roberto Pinotti che ha fatto il punto definitivo sul caso dei Files Fascisti. In contemporanea ha presentato il suo ultimo libro uscito nel 2024 dal titolo “Ufo Italia. Da Mussolini al Pentagono” edito dalla Vallecchi di Firenze. Egli valorizza di colpo l’apporto di seri studiosi che per anni sono stati sottostimati dall’approccio riduttivo e scettico delle istituzioni. Il CUN (Centro Ufologo Nazionale), già nel 2000, aveva reso noti importanti documenti indicanti che la questione, storicamente emersa nel 1947 a livello mediatico negli USA, era in realtà già seguita nel massimo riserbo nell’Italia degli Anni Trenta, e che il Governo fascista aveva costituito un team di studio a partire dal 1933, ben prima delle iniziative delle Autorità statunitensi al riguardo. Oggi, personaggi importanti già funzionari del Pentagono e dell’Intelligence a stelle e strisce confermano clamorosamente tutto ciò in pubbliche udienze al Congresso americano. Sostanzialmente è stato realizzato un testo illustrato che aggiorna la questione avvalendosi di nuovi elementi inediti emersi nel frattempo.

Non di meno importanza risultano gli interventi di Robert Fleischer, Erling Strand, Robert Salas, Gary Heseltine e molti altri. Gli italiani dal canto loro non sono stati da meno: significativa la testimonianza dell’ex Comandante dei Carabinieri Alessandro Di Roio sulla questione della Valmalenco in cui figura essere il testimone principe di tutta una serie di eventi ufologici, corredati da video e fotografie. Il caso è stato inchiestato dal nostro Ing. Massimo Angelucci, Coordinatore Nazionale del Cun che si è buttato a capofitto dando anima e corpo nelle indagini del caso, trovando in Di Roio ampia apertura al riguardo. E i fatti emersi sono a dir poco eclatanti! Paolo Guizzardi, referente per l’Italia di ICER e Consigliere CUN, Umberto Telarico, Vincenzo Pinelli, Alberto Donini, Gregory Paolucci, Tullio Egidio e Angela Pasturini: tutti interventi altamente professionali che hanno attirato l’attenzione del pubblico in sala. Seguitissima anche la relazione del ricercatore e responsabile del comparto social del Centro Ufologico Nazionale Giorgio Di Salvo e quella di Roberto Doz, Colonnello a riposo dell’Aeronautica Militare Italiana. Il ricercatore Pier Giorgio Caria, studioso, ricercatore e documentarista per opere multimedia a tema UFO e non solo, ha mostrato al folto pubblico in sala interessanti riprese video e foto di presunti velivoli non convenzionali.

Tutti gli interventi sono stati corredati da immagini, video e foto; in alcuni casi addirittura da documenti in originale e da dichiarazioni ufficiali provenienti da “insider” governativi che hanno di fatto confermato in toto il fenomeno attuale e intelligente degli Ufo.

Con l’occasione di questo Simposio, è stata emessa una Risoluzione politica che prende atto del fatto che “al momento la Comunità internazionale delle Nazioni Unite sembra non riuscire a garantire il diritto umano alla pace …”. Un piccolo contributo fornito ai Grandi del Pianeta, in questo delicato momento politico in cui gli equilibri mondiali appaiono sempre più in bilico con il passare del tempo.

Ecco qui di seguito riportato il comunicato stampa del Cun diramato alla fine dei due giorni di Simposio (https://www.centroufologiconazionale.net/comunicatistampa/PressSimposioUfoSM-2.pdf):

COMUNICATO STAMPA

GLI UFOLOGI DI TUTTO IL MONDO EVOCANO UN PIANETA TERRA E UN COSMO DI

PACE E BUONA VOLONTA’

Premesso che il 33° Simposio Mondiale sugli UFO sul Titano con contributi da 12 Paesi ha non solo

definitivamente confermato la attualità e realtà di questo fenomeno intelligente ed estraneo storicamente manifestatosi a livello istituzionale in Italia oltre 90 anni fa come ora comprovato da documenti storici d’epoca confermati anche dagli USA, ma anche il suo evidente e persistente monitoraggio dei nostri teatri bellici e dei siti militari nucleari mondiali, dalla neutrale e Serenissima Repubblica di San Marino, sede del Simposio e faro dal 301 d.C., dei valori di libertà e dignità per l’umanità, ricordando altresì che la Costituzione Italiana ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, il CUN (Centro Ufologico Nazionale) italiano con l’ICER (l’International Coalition for Extraterrestrial Research, ONG riunente oltre 30 Paesi), interpretando tutta la Comunità ufologica mondiale, ha emesso una Risoluzione politica che prende atto del fatto che al momento la Comunità internazionale delle Nazioni Unite sembra non riuscire a garantire il diritto umano alla pace con tregue e negoziati in grado di tutelare l’umanità dagli ormai gravi rischi nucleari e ambientali.

La geopolitica attuale dovrà dunque integrare il multilateralismo fra gli Stati con un dialogo fra Nazioni e Comunità, fra cui quella ufologica, che raccomanda comunque, in sede di Nazioni Unite, l’istituzione di un osservatorio permanente di ricerca e comunicazione sui Fenomeni Anomali Non Identificati (UAP) in linea con il Progetto Titano per l’ONU votato e approvato dal Parlamento sammarinese, onde tutelare il diritto umano ad essere informati, in una Terra ed in un Cosmo di Pace, sulle persistenti manifestazioni di probabili presenze intelligenti di origine allogena finora non dimostratesi ostili, di fronte alle quali la comunità umana con le sue contraddizioni e i suoi limiti etici dovrebbe presentarsi solo con i suoi lati migliori.

Info Media: ufficiostampacun@gmail.com

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San Marino 2 giugno 2024

Mirko Pellegrin

Coordinatore TriVeneto Cun

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