Esiste la vita dopo la morte? Credo che tutti noi ci siamo posti questa domanda, la risposta potrebbe essere affermativa e chi scrive ne è fermamente convinta. Lo dimostrano le strane presenze che sembrano abitare alcuni luoghi. Ne sanno qualcosa gli amanti del paranormale e del mistero che li hanno visitati e hanno catturato i segni di entità che sembrano risiedervi. Esaminiamo i dieci casi più conosciuti.
CASTELLO DELLA ROTTA
In provincia di Torino, sembra trovarsi il castello più infestato d’ Italia. Fin dal momento della sua costruzione, nel IV secolo, è stato scenario di sanguinosi combattimenti e morti cruente, forse per questa ragione sono tanti i fantasmi avvistati tra quelle mura. Due sono però principalmente le anime che sembrano abitarvi stabilmente. Quella di una giovane donna promessa sposa del signore del castello, da lui uccisa per un avvenuto tradimento della stessa, e quella di un bambino, travolto da una carrozza nel cortile mentre giocava, insieme a quella della nutrice, toltasi la vita per il dolore. A quanto pare non hanno lasciato il castello e si possono ancora udire i loro lamenti.
EX MANICOMIO PEDIATRICO AGUSCELLO
Si trova a Ferrara, e quale miglior luogo di questo per vivere un’esperienza paranormale full immersion? Il posto è tristemente celebre per le torture sia fisiche che mentali a cui venivano sottoposti i giovani pazienti. Apparecchiature e lettini metallici si trovano ancora al suo interno e l’ atmosfera che si respira è da far gelare il sangue. Una sensazione di ansia e dolore opprimente che permea quelle mura. Il fantasma più conosciuto è quello di Filippo Erni, un bambino sofferente di schizofrenia, che dopo aver ucciso altri bambini si tolse la vita gettandosi da una finestra.

CASTELLO DI MONTEBELLO
Il più famoso fantasma conosciuto è senza dubbio quello di Azzurrina. La leggenda racconta che nel 1300 la bambina, figlia del conte Uguccione, fosse tenuta nascosta agli occhi della gente, a causa del suo albinismo, per non essere tacciata di stregoneria e per questo, impiccata. I genitori per tentare di salvarla le tinsero i capelli ottenendo però un colore azzurrognolo, da cui deriva il nome con cui tutti la conosciamo. Un giorno la bambina sarebbe misteriosamente scomparsa all’interno del castello, mentre giocava, e mai più ritrovata. Sono in molti ad asserire di aver sentito i suoi lamenti eccheggiare tra quelle mura.
CA’ DARIO
Questa casa nel cuore di Venezia ha la fama di essere maledetta. Sembra infatti che tutti i suoi acquirenti finiscano per morire tramite suicidio o morte violenta. Fin dal 1494 tutti i proprietari di Casa Dario sono periti per malattia, suicidio o incidente subito dopo la firma del contratto di acquisto. Certo è che tutti gli abitanti del luogo ne stanno alla larga.
VILLA CERRI
Conosciuta anche come villa degli amanti maledetti, questa costruzione si trova in provincia di Pavia. Non si conosce quale sia il confine tra la verità e la leggenda che anima i racconti su questa villa. Sembra che un fatto di cronaca nera, la cosiddetta storia del Mulino, nella quale un’intera famiglia è stata massacrata da un rapinatore, sia alla base del mistero che ivi aleggia. Si parla anche di due amanti scoperti dal marito di lei, che avrebbe ucciso entrambi per poi spararsi a sua volta. Quale che sia la verità, un lugubre mistero l’avvolge.
LA CASA DEL VIOLINO
Questa dimora in provincia di La Spezia, un tempo proprietà di un violinista è ora abbandonata. Alla sua morte il musicista avrebbe lasciato lo strumento all’interno di un armadio. Chi si avvicina alla costruzione narra di udirne la melodia mescolata a delle grida, ma in assenza del proprietario chi lo suona? C’ è chi pensa ovviamente che il fantasma dell’uomo abiti quelle stanze.
VILLA MAGNONI
Si trova a Cona in provincia di Ferrara. La sua storia è legata a quella di una strega e alla sua maledizione. Si dice che negli anni ottanta un gruppo di ragazzi fece visita alla villa abbandonata in cerca di emozioni, ma dopo aver udito la voce di un bambino, spaventati decisero di scappare. Appena usciti però, da una finestra della villa video una vecchia signora che gridò loro di andare via. Ancor più spaventati salirono in macchina per abbandonare quel posto. Dopo pochi kilometri il veicolo sbandò e gli occupanti persero tutti la vita. Per questo motivo il comune fece murare tutti gli accessi. C’è però una finestra che rimane inspiegabilmente aperta. Indovinate quale?
MONASTERO MALEDETTO DEI MONACI DEL DIAVOLO
Si trova in provincia di Salerno, la leggenda dice che fosse abitato da frati benedettini. Un giorno alle porte del monastero, si presentò un uomo in misere condizioni che venne accolto dai frati. Dopo un certo tempo costui prese i voti, stabilendosi a vivere con i monaci. Sfortuna volle che si innamorasse di una contadina e i benedettini venutolo a sapere lo avrebbero imprigionato, torturato e ucciso la donna dopo averla accusata di stregoneria. A questo punto l’ uomo divenne diabolico e i frati iniziarono a perire uno dopo l’altro in maniera misteriosa. Scoperto dalle guardie del re e accusato degli omicidi, venne condannato e impiccato a un albero di fronte al monastero.
VILLA CLARA
In questa villa dalle parti di Bologna, sembra si aggiri il fantasma di una bambina, figlia del proprietario, che spaventato dai supposti poteri di chiaroveggenza della figlia, la fece murare viva in una delle pareti della costruzione. Sono proprio le urla della bambina quelle che giurano di sentire i visitatori di questa casa oggi abbandonata. Il luogo comunque è sede di fenomeni alquanto curiosi. Apparecchiature che smettono di funzionare, oggetti scagliati contro i visitatori, strane presenze, sono all’ordine del giorno.
VILLA DE VECCHI
Concludiamo con uno dei luoghi più famosi in fatto di presenze. Questa villa in provincia di Lecco ha la fama di essere uno dei posti più infestati al mondo. Anche qui verità e leggenda si mescolano, confondendosi. Si narra infatti che il Conte De Vecchi di ritorno a casa abbia trovato moglie e figlia morte misteriosamente e che i loro spiriti infestino ancor oggi il palazzo. Molti parlano anche di un pianoforte che risuona dal salone della villa e di strane sinistre presenze. Cosa ci sia di vero non è dato saperlo ma è certo che il posto è stato teatro di messe nere e riti satanici negli anni venti. Basti pensare che per un periodo è stata l’abitazione di Crowley il famoso satanista.
Che sia realtà oppure no, dopotutto forse visitare questi posti potrebbe non essere una buona idea. A voi la scelta.
Sonia Filippi
CASTELLO DELLA ROTTA
In provincia di Torino, sembra trovarsi il castello più infestato d’ Italia. Fin dal momento della sua costruzione, nel IV secolo, è stato scenario di sanguinosi combattimenti e morti cruente, forse per questa ragione sono tanti i fantasmi avvistati tra quelle mura. Due sono però principalmente le anime che sembrano abitarvi stabilmente. Quella di una giovane donna promessa sposa del signore del castello, da lui uccisa per un avvenuto tradimento della stessa, e quella di un bambino, travolto da una carrozza nel cortile mentre giocava, insieme a quella della nutrice, toltasi la vita per il dolore. A quanto pare non hanno lasciato il castello e si possono ancora udire i loro lamenti.

EX MANICOMIO PEDIATRICO AGUSCELLO
Si trova a Ferrara, e quale miglior luogo di questo per vivere un’esperienza paranormale full immersion? Il posto è tristemente celebre per le torture sia fisiche che mentali a cui venivano sottoposti i giovani pazienti. Apparecchiature e lettini metallici si trovano ancora al suo interno e l’ atmosfera che si respira è da far gelare il sangue. Una sensazione di ansia e dolore opprimente che permea quelle mura. Il fantasma più conosciuto è quello di Filippo Erni, un bambino sofferente di schizofrenia, che dopo aver ucciso altri bambini si tolse la vita gettandosi da una finestra.
CASTELLO DI MONTEBELLO
Il più famoso fantasma conosciuto è senza dubbio quello di Azzurrina. La leggenda racconta che nel 1300 la bambina, figlia del conte Uguccione, fosse tenuta nascosta agli occhi della gente, a causa del suo albinismo, per non essere tacciata di stregoneria e per questo, impiccata. I genitori per tentare di salvarla le tinsero i capelli ottenendo però un colore azzurrognolo, da cui deriva il nome con cui tutti la conosciamo. Un giorno la bambina sarebbe misteriosamente scomparsa all’interno del castello, mentre giocava, e mai più ritrovata. Sono in molti ad asserire di aver sentito i suoi lamenti eccheggiare tra quelle mura.
CA’ DARIO
Questa casa nel cuore di Venezia ha la fama di essere maledetta. Sembra infatti che tutti i suoi acquirenti finiscano per morire tramite suicidio o morte violenta. Fin dal 1494 tutti i proprietari di Casa Dario sono periti per malattia, suicidio o incidente subito dopo la firma del contratto di acquisto. Certo è che tutti gli abitanti del luogo ne stanno alla larga.

VILLA CERRI
Conosciuta anche come villa degli amanti maledetti, questa costruzione si trova in provincia di Pavia. Non si conosce quale sia il confine tra la verità e la leggenda che anima i racconti su questa villa. Sembra che un fatto di cronaca nera, la cosiddetta storia del Mulino, nella quale un’intera famiglia è stata massacrata da un rapinatore, sia alla base del mistero che ivi aleggia. Si parla anche di due amanti scoperti dal marito di lei, che avrebbe ucciso entrambi per poi spararsi a sua volta. Quale che sia la verità, un lugubre mistero l’avvolge.

LA CASA DEL VIOLINO
Questa dimora in provincia di La Spezia, un tempo proprietà di un violinista è ora abbandonata. Alla sua morte il musicista avrebbe lasciato lo strumento all’interno di un armadio. Chi si avvicina alla costruzione narra di udirne la melodia mescolata a delle grida, ma in assenza del proprietario chi lo suona? C’ è chi pensa ovviamente che il fantasma dell’uomo abiti quelle stanze.
VILLA MAGNONI
Si trova a Cona in provincia di Ferrara. La sua storia è legata a quella di una strega e alla sua maledizione. Si dice che negli anni ottanta un gruppo di ragazzi fece visita alla villa abbandonata in cerca di emozioni, ma dopo aver udito la voce di un bambino, spaventati decisero di scappare. Appena usciti però, da una finestra della villa video una vecchia signora che gridò loro di andare via. Ancor più spaventati salirono in macchina per abbandonare quel posto. Dopo pochi kilometri il veicolo sbandò e gli occupanti persero tutti la vita. Per questo motivo il comune fece murare tutti gli accessi. C’è però una finestra che rimane inspiegabilmente aperta. Indovinate quale?

MONASTERO MALEDETTO DEI MONACI DEL DIAVOLO
Si trova in provincia di Salerno, la leggenda dice che fosse abitato da frati benedettini. Un giorno alle porte del monastero, si presentò un uomo in misere condizioni che venne accolto dai frati. Dopo un certo tempo costui prese i voti, stabilendosi a vivere con i monaci. Sfortuna volle che si innamorasse di una contadina e i benedettini venutolo a sapere lo avrebbero imprigionato, torturato e ucciso la donna dopo averla accusata di stregoneria. A questo punto l’ uomo divenne diabolico e i frati iniziarono a perire uno dopo l’altro in maniera misteriosa. Scoperto dalle guardie del re e accusato degli omicidi, venne condannato e impiccato a un albero di fronte al monastero.
VILLA CLARA
In questa villa dalle parti di Bologna, sembra si aggiri il fantasma di una bambina, figlia del proprietario, che spaventato dai supposti poteri di chiaroveggenza della figlia, la fece murare viva in una delle pareti della costruzione. Sono proprio le urla della bambina quelle che giurano di sentire i visitatori di questa casa oggi abbandonata. Il luogo comunque è sede di fenomeni alquanto curiosi. Apparecchiature che smettono di funzionare, oggetti scagliati contro i visitatori, strane presenze, sono all’ordine del giorno.
VILLA DE VECCHI
Concludiamo con uno dei luoghi più famosi in fatto di presenze. Questa villa in provincia di Lecco ha la fama di essere uno dei posti più infestati al mondo. Anche qui verità e leggenda si mescolano, confondendosi. Si narra infatti che il Conte De Vecchi di ritorno a casa abbia trovato moglie e figlia morte misteriosamente e che i loro spiriti infestino ancor oggi il palazzo. Molti parlano anche di un pianoforte che risuona dal salone della villa e di strane sinistre presenze. Cosa ci sia di vero non è dato saperlo ma è certo che il posto è stato teatro di messe nere e riti satanici negli anni venti. Basti pensare che per un periodo è stata l’abitazione di Crowley il famoso satanista.
Che sia realtà oppure no, dopotutto forse visitare questi posti potrebbe non essere una buona idea. A voi la scelta.
Sonia Filippi