Mercoledì 13 novembre 2024, al Congresso degli Stati Uniti, si è tenuta una nuova audizione sui Fenomeni Aerei Anomali o UAP, un’altra sigla per indicare gli UFO con la presenza di quattro testimoni eccellenti: il contrammiraglio e oceanografo del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) in pensione Tim Gallaudet, l’ex alto dirigente dell’Intelligence Luis Elizondo, il giornalista Michael Shellenberger e l’ex amministratore della NASA Mike Gold. Da notare che questa volta l’evento non era di sola competenza americana, ma veniva addirittura trasmesso in mondovisione – grazia alla diretta via Internet – quindi di pubblico dominio. Cosa non da poco se si considera che generalmente fino ad oggi tutti i Congressi si erano sempre svolti a porte chiuse! Già di per sé, questo fatto risulta essere assolutamente di rilevanza estrema.
Altro elemento estremamente sorprendente risulta essere il fatto che per la prima volta si è parlato in modo esplicito di “intelligenze non umane”. La Commissione è stata presieduta dalla repubblicana Nancy Mace, Senatrice della Carolina del Sud che ha gestito in modo efficiente una sessione estremamente difficile.
Michael Shellenberger ha mostrato del materiale ricevuto da una fonte anonima in merito a un programma segreto chiamato “Immaculate Constellation, attualmente ancora attivo. Stando alle sue parole potrebbe essere che “… semplicemente citarlo basterebbe a mettere in pericolo la mia sicurezza personale. L’informatore sostiene che il Dipartimento della Difesa abbia creato il programma dopo la fuga di notizie relative all’AATIP – guidato da Elizondo- nel 2017, allo scopo di evitare che altre informazioni sensibili e altri video molto espliciti potessero essere divulgati… “. Potrebbe essere stato creato all’indomani della fuga di notizie sul famoso caso dell’Ufo a forma di Tic Tac: quindi la sua funzione sarebbe quella di mettere “in cassaforte” tutte le notizie e le prove che riguardano i fenomeni Ufo/UAP cercando di evitare ulteriori fughe di notizie scomode.
Nancy Mace ha postato questo materiale in internet che risulta essere disponibile a questo indirizzo: https://mace.house.gov/immaculateconstellation
Sono state poste molte domande ai quattro ospiti, fra le quali anche se ci sia il sospetto che una parte del governo federale abbia consapevolmente nascosto prove riguardo gli UAP all’opinione pubblica; in modo sorprendente tutti e quattro i presenti hanno risposto affermativamente. Inoltre Elizondo ha aggiunto che tecnologie avanzate, di origine non umana, monitorano installazioni militari sensibili in tutto il mondo. E queste tecnologie non sono terrestri “con assoluta certezza”, perché se fosse diversamente “…vorrebbe dire che tutta la politica messa in atto dall’Intelligence non sarebbe servita a nulla ma risulterebbe una colossale sconfitta per sé stessa.” In effetti quale potenza con tecnologia in grado di sorvolare per ben diciassette giorni le basi in Virginia a pochi passi dal Pentagono senza essere intercettata dai migliori velivoli militari messi in campo (sarebbe meglio dire “in volo”!) dagli Usa, non tenterebbe un atto di espansione militare a danno degli stessi Usa? Chi si limiterebbe a una semplice dimostrazione senza un reale intervento? La Russia? Se la tecnologia fosse russa, perché allungare la guerra in Ucraina in questo modo? Se fosse la Cina? Perché continuare con un infinito “tira e molla” sulla questione di Taiwan con gli USA? Certo, negli ambienti militari Usa si è parlato di sorvolo di droni… ma se anche fosse, nessun velivolo è riuscito ad abbatterli! Quindi questi velivoli/droni misteriosi si sono rivelati innegabilmente superiori alla difesa Usa.
Tim Gallaudet ha inoltre ricordato l’episodio avvenuto nel gennaio 2015 quando era a capo del Naval Meteorology and Oceanography Command. Durante un’esercitazione sulla rete protetta della Marina gli arrivò un’email in cui si dichiarava l’estrema urgenza per un problema di sicurezza di volo. La mail lo metteva a conoscenza di quasi “casi di collisione in volo tra piloti militari e oggetti sconosciuti”: se non si fosse risolto il problema, l’esercitazione sarebbe stata cancellata. Allegato all’email, c’era un video che successivamente sarebbe stato denominato “Go Fast” (pubblicato due anni dopo dal New York Times) che sarebbe sparito misteriosamente il giorno successivo dal suo pc assieme alla stessa mail.
Alla domanda di Nancy Mace su cosa ne pensano gli ospiti sulla questione della Non Uman Intelligence (Intelligenza non umana, intesa come possibile intelligenza extraterrestre), tutti hanno sorprendentemente affermato che la questione risulta essere “agli atti”. Quindi tutti hanno ammesso l’esistenza di questa possibilità.
Quindi cosa dobbiamo aspettarci? Direi che dobbiamo solamente attendere nuovi ed ulteriori sviluppi che come abbiamo visto finora, non sono mancati.
Ma si sa l’uomo è conservatore per natura e abbattere il conservatorismo umano è veramente arduo! Qualcuno afferma che si tratta solamente di una manovra finalizzata a ben altro, quale ad esempio il discredito dell’ambiente ufologico.
Staremo a vedere: a volte essere pazienti si è ripagati.
Ad maiora semper!
Mirko Pellegrin
Coordinatore Cun Triveneto
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