Siate mediocri, è una buona condizione la mediocrità .
Non serve porsi domande e non serve, soprattutto, darsi delle risposte.
Vivere nella mediocritĂ ha i suoi vantaggi, si può soprassedere ad un torto subito, il mediocre difficilmente cerca di farsi valere… meglio risolvere diplomaticamente.
Vivere nella mediocritĂ ha i suoi vantaggi, non serve guardare l’altro negli occhi e dire: senti testa di cazzo adesso mi hai stufato, tu e tuoi condizionamenti dovete solo andarvene a quel paese, da ora in avanti io vivo la mia vita e soprattutto vivo me stesso… no! Il mediocre non deve fare questo sforzo, non gli serve, preferisce crearsi una realtĂ parallela e costruirsi delle ragioni per cui e meglio non fare ciò. PiĂą facile, meno impegnativo e soprattutto meno problemi.
Vivere la mediocrità porta lontano, tanto lontano che molte volte non ci si ritrova nemmeno più. Si può sparire nella mediocrità , si può essere inghiottiti come nella nebbia.
Però… c’è sempre un però, la mediocritĂ non fa parte della vita, la mediocrità è il frutto del condizionamento che ci viene imposto dall’esterno. Dove c’è un “essere” vivo, vero, realizzato e consapevole, la mediocritĂ non attecchisce, scivola via e si disperde nell’aria.
Purtroppo tanti sono mediocri e pochi sono se stessi, quindi se volete vivere senza problemi e senza battaglie vi dico: siate mediocri.
Per quanto mi riguarda tengo il katana sempre affilato, mi alleno, studio, lavoro e vivo. A volte medito e mi pongo nel mondo di mezzo, quello dove non esiste né odio né amore, solo consapevolezza.
Per quanto mi riguarda sono pronto alla battaglia ma… seguite il mio consiglio, voi… siate mediocri.
Antar Nidad