Come i loro corrispettivi, che nelle antiche leggende succhiavano il sangue, i vampiri energetici succhiano l’energia delle persone, anche inconsapevolmente, per compensare le proprie carenze energetiche. Questo processo avviene a livello sottile, influenzando negativamente la vita di chi vive a loro stretto contatto.
Esistono diverse tipologie di vampiri energetici, ognuna caratterizzata da specifici comportamenti e modi di interagire col mondo che li circonda: i criticoni (sempre pronti a sottolineare quello che non va abbassando il livello energetico), le vittime perenni (cercano compassione e attenzione costante facendo sentire l’altro colpevole per la loro situazione), i manipolatori (astuti emotivamente portano gli altri a fare ciò che a loro conviene), ma anche molti altri, i superiori, gli invidiosi e i pettegoli. Riconoscerli non è sempre facile, perché le loro azioni possono essere ben mascherate da comportamenti persino affettuosi. Spesso infatti è proprio facendo leva sui sentimenti che manipolano la vittima. Possono essere persone a noi vicine come parenti, amici, lo stesso partner. I sintomi più frequenti del fatto che abbiamo a fianco un vampiro energetico sono: sensazione di stanchezza e svuotamento, emotività negativa (un senso perenne di tristezza, ansia e irritabilità), dipendenza emotiva. A lungo andare un continuo contatto con questi soggetti ha, come è ovvio che sia, un effetto deleterio sulla nostra persona provocando stress, ansia, depressione e uno stato di malessere generale. La continua erosione dell’energia vitale può avere effetti perniciosi sulla vita personale, sulla creatività, la concentrazione e l’entusiasmo di vivere.
Ecco alcuni suggerimenti per difendersi.
– Presenza e consapevolezza del proprio stato emotivo sono fondamentali per neutralizzare e quindi allontanare il vampiro energetico.
– Stabilire confini imparando a dire “no”, anche se a volte può essere difficile.
– Tecniche di protezione energetica che possono aiutare a schermare gli attacchi.
– Aumento della propria energia vitale, più si è scarichi, più si è vulnerabili.
– Amore per sé stessi, imparare ad amarci è il passo fondamentale per vivere delle relazioni sane e liberarci dalla dipendenza affettiva.
Ricordiamoci che tutto è energia, frequenza e vibrazione.
Buona rinascita.
Sonia Filippi