Il Qigong o arte di lunga vita

Il Qigong, o arte di lunga vita, significa letteralmente lavoro (gong) con l’energia (Qi). Si tratta di una ginnastica energetica fondata sui principi della Medicina tradizionale cinese e quindi anche sui punti di agopuntura. Esistono diversi livelli di pratica, ma di base lo scopo stesso è quello di praticare senza porsi obiettivi o risultati che arriveranno in realtà spontaneamente  e che potremmo tradurre in un aumento delle difese immunitarie e abbassamento dei livelli di cortisolo nel corpo, ovvero l’ormone principale causa di stress. Ma non solo, il Qigong mira ad un processo alchemico di trasformazione “del piombo in oro” , ovvero l’energia basica contenuta nei nostri lombi viene raffinata fino a diventare da corporea in spirituale.

Alla maggior parte delle persone però quello che interessa di più è riuscire a mantenersi in buona salute e ad incrementare la propria vitalità. Le pratiche sono solitamente divise in marziali e che puntano al vigore corporeo e medicali che si concentrano sulla salute della persona. Non ci sono controindicazioni al Qigong e tutti, a qualsiasi età, possono praticarlo. Si tratta di esercizi effettuati in modo lento per dare al praticante la consapevolezza del movimento e la padronanza dell’energia che circola. Si adotta una determinata postura che mira al radicamento quanto alla flessibilità più che alla forza. Molti conoscono il Taijijuan, la differenza tra le due forme di pratica è che nel Taji si ripete una sola volta l’esercizio che unito ad una serie dà vita ad una vera e propria forma che una volta velocizzata diviene marziale. Nel Qigong invece un esercizio viene ripetuto più volte perché nella ripetizione il praticante diviene consapevole  e inizia a cambiare dentro, ovvero ad agire in modo alchemico affinché venga mantenuta la perfetta salute corporea e mentale.

Un altro aspetto infatti è quello relativo alla mente che si calma dai mille pensieri e dai riflessi condizionati che siamo abituati a vivere (solitamente definiti “scimmia”) e diviene più lucida. Focalizzarsi sul movimento distoglie inoltre da possibili paure di malattie o quant’altro che oggi tendono ad affliggerci. Del resto, la Medicina tradizionale cinese punta sulla prevenzione e si prende cura della persona più che della malattia.

Ci sono diversi stili di Qigong, diverse scuole, ma ciò che conta è praticare. Occorre una certa disciplina perché se vogliamo ottenere dei risultati soddisfacenti dobbiamo praticare quotidianamente o quasi, “fino a portare il Qigong nella nostra quotidianità” che vuole dire portare la centratura e la flessibilità nella nostra vita. Gli esercizi vengono divisi in set completi e si differenziano per lo stile e per lo scopo che si prefiggono. Ci sono pratiche per la donna, otto pezzi di broccato, 6 miscele, i 6 suoni segreti che curano, ba gua zhuan, le camminate taoiste e così via, ognuno di questi set è una pratica efficace e potente. Per praticare basta essere vestiti comodi e con un paio di scarpe flessibili che permettano i movimenti completi del piede, ma che abbiano una suola di gomma per isolarci dal terreno dal quale potremmo assorbire dei fattori patogeni. Non si vedrà mai un cinese praticare a piedi nudi.