Come capire cosa mi fa bene e cosa male?

L’uomo attuale, ha perso, nella stragrande maggioranza degli individui, quella che è l’arma migliore per difendere la propria esistenza. L’ISTINTO.
Oggi, ogni uomo, arriva a determinare la propria vita attraverso il ragionamento. Ma il ragionamento è frutto della mente, la quale agisce utilizzando le esperienze passate, e le informazioni che gli sono state immesse dall’esterno.
Ciò è pericoloso. Perché le azioni future sono basate su informazioni passate. Molte volte le azioni future che noi mettiamo in atto, sono il frutto di informazioni fallate. Se ci basiamo solo sul ragionamento, il più delle volte sbaglieremo direzione.
La mente porta a far compiere azioni, che “in quel momento” sembrano le più logiche. Ma la mente difetta in partenza… usa il linguaggio.
E il linguaggio è falso per sua stessa natura.
E’ falso perché nato da convenzioni esterne al nostro “essere”.


Bisogna ricominciare ad utilizzare il nostro istinto.
Bisogna imparare a “sentire” se un’azione o decisione, per noi è bene o male.
L’istinto non utilizza nessun linguaggio. Il nostro istinto è la nostra salvezza.
Ciò che noi possiamo “sentire”, va oltre lo spazio e il tempo.
Oggi una decisione istintiva potrebbe sembrare catastrofica, domani, quasi certamente, ci accorgeremo che è stata una buona scelta.
Come è possibile ciò?
Perché la parte istintuale del nostro “essere” è in contatto con l’energia universale, quella stessa energia che è Vita.



Perciò vi dico: cominciate ad utilizzare il vostro istinto per determinare ciò che è bene e ciò che è male per voi stessi.
Ricordate che l’istinto è in ognuno di noi, ma va allenato. Buoni metodi sono il meditare e le Arti Marziali. Perché è nella loro natura utilizzare la parte istintuale di noi stessi.
Noi siamo il nostro istinto.
Allenatelo ogni volta che potete.
Ciò vi cambierà l’esistenza. Vi riporterà nel più profondo del vostro essere.
Vi riporterà da voi stessi.

Antar Ninad