Le 100 donne più influenti del mondo secondo la Bbc. Qualche settimana fa l’emittente ha reso noti i nomi delle 100 donne ritenute fonte di ispirazione, selezionate da tutte le regioni del mondo. Questo è un progetto lanciato nel 2013 per far fronte al fatto che il genere femminile è sotto rappresentato dai media.
Donne che si sono distinte, ma anche persone umili che hanno fatto la differenza semplicemente lavorando e con la loro quotidianità. Come Afroze Nume appunto che in Pakistan lavora in ambito pastorizio, allevando pecore.
Oppure la monaca Jetsunma Tenzin Palmo, indiana, conosciuta per i suoi libri che invitano ad un diverso modo di affrontare la vita e le sue questioni per arrivare al benessere nostro e degli altri.
O ancora e non ultima, Licia Fertz, italiana di 93 anni ed ex modella che ancora fa parlare di sè per la sua grinta ed il suo indomito spirito.
Non si tratta di un premio, le 100 donne sono state segnalate e hanno avuto spazio tra i media, con video, interviste e foto a partire proprio da quelle di un mese fa della Bbc. L’anno di riferimento è chiaramente il 2023 e le persone selezionate si sono distinte in diversi campi, tra cui l’istruzione, l’assistenza sanitaria, i diritti umani, la parità di genere, le mutilazioni genitali e la violenza di genere. A queste donne è stata offerta una piattaforma nella quale hanno potuto discutere su come migliorare il mondo, partendo proprio dall’eliminazione del sessismo.
Il progetto prevede che vengano selezionate candidate che nell’ultimo anno hanno avuto esperienze rilevanti: storie stimolanti e che hanno in un certo senso influenzato le loro società. Le categorie di riferimento sono il clima, la cultura e l’istruzione, lo spettacolo e lo sport, la politica e la difesa dei diritti, la scienza, al salute e la tecnologia.
Quest’anno è stato contraddistinto da eventi climatici piuttosto violenti, incendi e innondazioni hanno devastato i nostri paesi e hanno riempito i giornali e le Tv. La Bbc ha perciò deciso di segnalare le donne che hanno lavorato per aiutare le proprie comunità ad affrontare il cambiamento climatico e che hanno agito per un minor impatto ambientale.
Ma tra le donne che si sono battute per i diritti umani non poteva mancare Michele Obama, come tra le icone del femminismo è stata candidata Gloria Steinem. Ma non solo, anche coloro che lavorano in ambito artistico e sportivo sono state messe in luce per il loro modo di lasciare il proprio segno nel mondo, attraverso la bellezza e la sana competizione.
Redazione