Giudicare

Giudicare senza capire è azione precaria, come precario può essere un giudizio.
Giudicare senza cercare di capire è inutile spreco di energia.
Quando arriverai a capire che non c’è niente da giudicare, allora, e solo allora, ti renderai conto che nemmeno capire serve.

Sul mio cammino nel Bushido, ho incontrato tante persone… giovani e meno giovani. Ho incontrato UN MAESTRO e tanti esperti. Ho intrapreso pezzi di strada con allievi, ho condiviso attimi di vita e momenti di gioia.
Molti mi hanno giudicato, molti lo faranno e molti si apprestano a farlo.

Il mio cammino non cambia. La mia postura non cambia, e nemmeno il mio respiro.
Resto in una vigile attesa.
Questo è l’atteggiamento del Samurai.
Puoi attaccarmi, giudicarmi, offendermi e insultarmi, ma… 
ma io sono già altrove. Ho già fatto Tai Sabaki, la mia porta si è già aperta, e tu sei caduto da solo.

Dietro gli occhi del Guerriero c’è il vuoto non la rabbia.
La rabbia porta in sé il giudizio, e il giudizio è errato a prescindere.
L’osservare e l’attendere è l’arma del Samurai, non il giudicare.
Ma non tutti possono capirlo.
Per questo motivo mi giudicano.

Antar Nidad